====== Esercitazione 1 (ripasso C) ====== ===== Esercizio 1 ===== Scrivere una funzione C che prende in input come primo argomento una stringa, come secondo argomento la lunghezza della stringa e restituisca nel terzo argomento la stessa stringa con tutti i sui caratteri in maiuscolo: void strtoupper(const char* in, size_t len, char* out); Scrivere il programma main di test per la funzione 'strtoupper' che prende la/le stringa/e da passare alla funzione come argomenti da linea di comando. Per convertire una lettera in maiuscolo si può usare 'toupper' (man 3 toupper). ===== Esercizio 2 ===== Scrivere una funzione con nome 'mystrcat' con il seguente prototipo: char *mystrcat(char* buffer, size_t buffer_size, char *prima, ...); La funzione prende come parametri un buffer, la lunghezza del buffer in bytes ed almeno una stringa (il parametro formale 'prima'). Le stringhe possono essere in numero variabile (>1). La funzione concatena tutte le stringhe passate come argomento all'interno del 'buffer' e ritorna il buffer stesso. ATTENZIONE alla gestione della memoria! Utilizzare il seguente main per testare il codice scritto: #include #include #include #include const int REALLOC_INC=16; void RIALLOCA(char** buf, size_t newsize) { } char* mystrcat(char *buf, size_t sz, char *first, ...) { } int main(int argc, char *argv[]) { if (argc < 7) { printf("troppi pochi argomenti\n"); return -1; } char *buffer=NULL; RIALLOCA(&buffer, REALLOC_INC); // macro che effettua l'allocazione del 'buffer' buffer[0]='\0'; // mi assicuro che il buffer contenga una stringa buffer = mystrcat(buffer, REALLOC_INC, argv[1], argv[2], argv[3], argv[4], argv[5], argv[6], NULL); printf("%s\n", buffer); free(buffer); return 0; } NOTA: Che cosa può succedere se invece di printf("%s\n", buffer); si fosse scritto: printf("%s\n", mystrcat(buffer, 16, "prima stringa", "seconda", "terza molto molto molto lunga", "quarta", "quinta lunga", "ultima!",NULL)); ===== Esercizio 3 ===== Non utilizzando la funzioni di libreria 'getopt' (vedere man 3 getopt), scrivere un programma che effettua il parsing della linea di comando e che riconosce le seguenti opzioni: -n -s -m -h. Il programma dovrà stampare le opzioni riconosciute con il relativo argomento. L'opzione -h non ha argomento e corrisponde al messaggio di help (i.e. usage). Se è presente l'opzione -h dovrà essere stampato solo il messaggio di di help cioè: nome-programma -n -s -m -h Se ci sono opzioni non riconosciute queste dovranno essere stampate a video con il messaggio "opzione X non riconosciuta". Per convertire le stringhe in interi usare la funzione di libreria la funzione //strtol// (vedere man 3 strtol) ad esempio nel modo seguente (ATTENZIONE: non gestisce overflow/underflow nella conversione): long isNumber(const char* s) { char* e = NULL; long val = strtol(s, &e, 0); if (e != NULL && *e == (char)0) return val; return -1; } Testare il programma con i seguenti casi (supponiamo che l'eseguibile si chiami cmdlineparsing): cmdlineparsing -n 10 -m 11 -s 'ciao mondo' // tutte le opzioni sono riconosciute cmdlineparsing -n 10 -h // deve stampare il messaggio di help cmdlineparsing -n 10 -k 12 // k e' una opzione non riconosciuta cmdlineparsing ----n 10 -s-s 'ciao mondo' // deve stampare -n: 10 e -s: -s cmdlineparsing -n10 -m11 -s'ciao mondo' // deve stampare gli argomenti come nel primo caso cmdlineparsing -n -m 11 // deve stampare un messaggio di errore per -n