0.1) Compilare ed eseguire il seguente programma:

#include <stdio.h>
#include <math.h>
 
int main (void) {
  double x=3.0;
 
  printf("Radice = %f\n",sqrt(x));
  return 0;
}

salvato nel file ff.c con

gcc -Wall -pedantic ff.c

Chi segnala un errore? E' fallita la fase di preprocessing, la compilazione o il linking? Cosa contine il modulo oggetto se specifico l'opzione -c? Come si risolve il problema?

0.2) Cosa accade se eliminiamo la linea

#include <math.h>

? A questo punto cosa va storto? Sapete interpretare i messaggi a video e stabilire chi li ha scritti e perche'? Viene generato l'eseguibile?

0.3) Generare il modulo oggetto. Utilizzare objdump, nm, readelf per capire cosa contengono la tabella di rilocazione, la tabella dei simboli esportati ed esterni, le sezioni data, BSS e codice.

0.4) Usare l'opzione -E e la -S del gcc: che cosa succede? Cosa accade specificando il flag -g assieme a -S? Che cosa e' accaduto?

Invasion percolation e' una semplice forma frattale basata su un modello di diffusione di fluidi. In due dimensioni, l'invasion percolation si simula come segue.

(Passo 1) Dati N ed r, si genera una griglia quadrata NxN di numeri casuali nel range [1,r] . Ad esempio, una griglia 5×5 di numeri nel range [1,100] puo' essere:

(Passo 2) poi si marca il centro della griglia come `pieno' ad esempio ( indica la cella piena):

26	17	72	45	38
10	38	39	92	38
44	27		29	77
61	26	90	35	11
83	84	18	56	52

(Passo 3) Si effettua un ciclo in cui ad ogni passo:

1. si esaminano i vicini di tutte le celle gia' piene (gia' marcate con ),
2. si sceglie la cella c con il valore minore e
3. si marca c con come 'piena'.

Finche' il 50% le celle dela griglia sono state marcate come piene.

Ad esempio, al primo passo i quattro vicini della cella (2,2) nella nostra griglia sono 39,29,90,29 indicati in grassetto:

26	17	72	45	38
10	38	39	92	38
44	27		29	77
61	26	90	35	11
83	84	18	56	52

Quindi scegliamo 27. L'evoluzione della forma frattale e' : ( indica la cella selezionata ad ogni nuovo passo, mentre i vicini sono indicati in grassetto)

26	17	72	45	38
10	38	39	92	38
44			29	77
61	26	90	35	11
83	84	18	56	52

26	17	72	45	38
10	38	39	92	38
44			29	77
61		90	35	11
83	84	18	56	52

26	17	72	45	38
10	38	39	92	38
44				77
61		90	35	11
83	84	18	56	52

Si richiede di implementare il comando

percolation N r

che simula invasion percolation su una griglia NxN con valori nel range [1..r]. Ogni iterazione viene visualizzata sullo schermo a intervalli di 1sec. La computazione si ferma quando il 50% delle celle e' stata marcata.

Le funzioni che compongono il programma devono essere opportunamente testate in modo automatico (con adeguati programmi di test).

ATTENZIONE: Le matrici devono essere rappresentate come array di puntatori a righe. Per i numeri casuali e' sufficiente usare le funzioni della libreria standard. Per pulire lo schermo fra una stampa e l'altra si puo' usare system(“clear”).

Suddividere il programma C relativo all'esercizio 1 in piu' file in modo che:

• il main() sia contenuto in un file main.c
• le altre funzioni siano suddivise in almeno altri due file .c

Predisporre gli opportuni file .h e le inclusioni necessari per una corretta compilazione.

Sviluppare inoltre un makefile che contenga almeno i seguenti target:

• un target per ciascun modulo oggetto
• un target percolation che permette di ricreare l'eseguibile a partire dai moduli oggetto
• un target test che esegue i test automatici e ne comunica l'esito
• un target cleanall che elimina i file di core e gli oggetti della compilazione.